Tra le strade di Torino e le pieghe dell’animo umano si snoda “La donna della mansarda: I casi del commissario Arcadipane e Corso Bramard, Vol. 6”, l’attesissimo podcast scritto e narrato da Davide Longo, disponibile esclusivamente su Audible. Un noir dal ritmo teso e dall’atmosfera sospesa, capace di trascinare l’ascoltatore in un’indagine che va oltre il delitto per interrogare le paure, i rimpianti e i segreti più oscuri dei suoi protagonisti.
Il contesto narrativo: Torino tra ombre e memoria
Nella sesta avventura audio dedicata ai casi del commissario Arcadipane e dell’ex investigatore Corso Bramard, la città di Torino diventa un personaggio vivo, forse il più sfuggente. Le vie di periferia, i portici austeri e le palazzine altoborghesi fanno da sfondo alla vicenda della misteriosa donna della mansarda, una presenza che aleggia sopra le teste degli inquilini e dentro i pensieri degli inquirenti. Longo sfrutta l’ambiente urbano per amplificare la tensione: rumori di passi sui tetti, luci giallastre che filtrano dalle finestre e silenzi carichi di presagi accompagnano ogni episodio. Ne scaturisce un mosaico di ambienti che alterna il quartiere operaio di Mirafiori alle cime innevate della val di Susa, mentre le indagini incrociano vecchi fascicoli archiviati e nuovi interrogativi su chi, o cosa, abiti davvero lassù.
Arcadipane, con la sua empatia ruvida, e Bramard, segnato da una lunga ossessione investigativa, si ritrovano a inseguire indizi che sembrano sparire appena afferrati. Il gioco di sguardi, pause e non detti, magistralmente reso dalla voce dell’autore, dà vita a un intreccio che fonde tradizione poliziesca italiana e contaminazioni letterarie di stampo nordico.
Struttura e durata degli episodi
Il podcast è composto da otto episodi dalla durata media di circa 35 minuti ciascuno. Una scelta calibrata per mantenere alta la suspense senza appesantire l’ascolto: in poco più di mezz’ora si entra in medias res, si vive un climax di rivelazioni e si chiude con un cliffhanger che invoglia a premere subito play sull’episodio successivo. Gli intervalli sonori – graffi di violino, brusii distanti, passi sul parquet – costruiscono un paesaggio acustico che sostituisce la tradizionale ambientazione cinematografica, regalando al pubblico un’immersione totale.
Ogni puntata si apre con un breve riassunto che orienta chi dovesse ascoltare dopo una pausa, mentre il finale offre un piccolo teaser che collega organicamente l’intera stagione. Il ritmo, studiato per chi consuma contenuti durante gli spostamenti o le pause giornaliere, rende il podcast adatto sia al binge-listening serale sia alle sessioni spezzettate di chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare a una buona storia.
Tematiche e pubblico ideale
I fili rossi del racconto
Dietro l’indagine principale si muovono temi universali: la fragilità della memoria, il peso dell’infanzia e la difficoltà di perdonarsi. La mansarda, luogo fisico e metaforico, simboleggia il piano alto dove parcheggiamo ricordi e colpe che preferiremmo non affrontare. Longo intreccia questioni di identità e solitudine con riflessioni sull’etica del potere, offrendo spunti che vanno oltre il genere giallo.
Il pubblico ideale comprende gli amanti del noir mediterraneo, i fan di serialità true crime alla ricerca di una narrazione più intima e i lettori di narrativa contemporanea che apprezzano introspezione e cura stilistica. Grazie alla voce calda e controllata dell’autore, il prodotto si adatta anche a chi si avvicina per la prima volta ai formati audio: la lettura è scandita, le pause sono studiate per consentire di visualizzare i dettagli, e i dialoghi vivono di sfumature che un lettore distratto su carta potrebbe perdere.
L’autore-narratore: Davide Longo
Torinese classe 1971, Davide Longo è conosciuto per romanzi come “Il mangiatore di pietre” e “Uomo verticale”, oltre che per la saga di Arcadipane e Bramard. In questo podcast veste il doppio ruolo di autore e voce narrante, arricchendo la resa drammaturgica con inflessioni autentiche e piccole variazioni di tono che restituiscono le personalità dei personaggi: il sarcasmo trattenuto di Arcadipane, l’amarezza ruvida di Bramard, la vulnerabilità impalpabile della misteriosa donna. Il risultato è un audio-romanzo che unisce rigore narrativo e immediatezza recitativa, confermando la versatilità di Longo e il suo amore per il linguaggio parlato.
Episodio da non perdere: «Il battito sotto il tetto»
Tra gli episodi più commentati dagli utenti Audible spicca il quarto, «Il battito sotto il tetto». In questa puntata, un misuratore cardiaco ritrovato in un mercatino dell’usato diventa la chiave per riaprire un cold case sepolto dal 1999. L’oggetto emette ancora un flebile segnale e l’indagine svela una rete di relazioni tossiche tra medici, pazienti e aspiranti musicisti. L’intreccio di suoni – la registrazione reale di un cuore accelerato mixata a un metronomo fuori tempo – crea un effetto disturbante che ha spinto molti ascoltatori a rivivere l’episodio più volte. Secondo le statistiche interne di Audible, è il capitolo con il più alto tasso di rewind dell’intera serie.
«La donna della mansarda: I casi del commissario Arcadipane e Corso Bramard, Vol. 6» rimane, a oggi, disponibile solo su Audible, garanzia di una qualità audio curata e di un catalogo ricco di titoli affini. Se cerchi un giallo che riesca a scuotere coscienza e immaginazione, non c’è piattaforma migliore per gustarlo, grazie anche al download offline e alla sincronizzazione su più dispositivi.
Non attendere oltre: immergiti subito nell’ascolto di “La donna della mansarda: I casi del commissario Arcadipane e Corso Bramard, Vol. 6” di Davide Longo su Audible e lasciati avvolgere da una storia che pulsa sopra il rumore quotidiano. Premi play e scopri cosa si nasconde davvero dietro la porta socchiusa di quella mansarda.
Informazioni d’ascolto
- Autore: Davide Longo
- Data di pubblicazione: 14 maggio 2025
- Durata: 8 ore e 20 minuti
- Durata media desgi episodi: 20 min
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